Ai microfoni di Radio Onda d’Urto un’ interessante intervista a due voci con il Prof Gianni Tamino, docente di Biologia e di Fondamenti di diritto ambientale all’Università di Padova, e con Guido Menapace, della componente genitori presente nell’Osservatorio Acqua bene comune di Brescia e membro del Coordinamento SOS scuola. Secondo il docente i valori di cromo esavalente presenti nell’acqua di Brescia sono gravi perchè va tenuto conto dell’effetto cumulativo nel tempo dell’ingestione di una sostanza cancerogena e sicuramente i bambini sono più vulnerabili per le sostanze cancerogene in grado di accumularsi nell’organismo. Guido Menapace ci parla dei risultati delle ultime analisi commissionate dal Comune sull’acqua che scende dai rubinetti delle scuole cittadine effettuate durante le vacanze di Natale e del lavoro dell’Osservatorio.
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In questa articolata intervista il Prof Carmine Trecroci, vicepresidente di Legambiente e rappresentante della Consulta per l’ambiente nell’Osservatorio Acqua bene comune di Brescia, ci spiega perchè esistono discrepanze nei risultati delle analisi sulla presenza di cromo esavalente nell’acqua di Brescia, ci parla degli accorgimenti messi in atto da A2A ciclo idrico per tentare di ridurre la presenza della sostanza cancerogena dai nostri rubinetti ma anche della necessità di interventi strutturali di bonifica. Interviene anche nella discussione su caraffe di acqua dell’acquedotto o bottigliette di minerale nelle scuole, motivando la sua contrarietà alle seconde, e sulla proposta di approvvigionare le scuole delle zone con maggior presenza di cromo esavalente con acqua proveniente dalle fonti più pulite e meno contaminate.
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