Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia sezione staccata di Brescia (Sezione Prima), definitivamente pronunciando sul ricorso, come in epigrafe proposto:
ACCOGLIE
i ricorsi e, per l’effetto, annulla i provvedimenti impugnati.
CONDANNA
il Comune di Azzano Mella,
la Provincia di Brescia
e la Sa.fer.,
in solido tra loro, al pagamento delle spese di lite in favore delle controparti, che determina in euro 9.000 (oltre i.v.a. e c.p.a.) per ciascuno dei Comuni ricorrenti, ed in euro 3.000 (oltre i.v.a. e c.p.a.) per l’interveniente Legambiente.
DISPONE
la trasmissione del presente provvedimento, corredato di copia del ricorso principale del Comune di Dello, alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia per l’esercizio delle valutazioni di propria esclusiva competenza sul comportamento dell’arch. Mauro Salvadori e la sua riconducibilità alla norma dell’art. 323 c.p. (per quanto esposto nel punto VII della motivazione in diritto, pagine 25-28 di questa sentenza).
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall’autorità amministrativa.
Così deciso in Brescia nella camera di consiglio del giorno 26 ottobre 2011 con l’intervento dei magistrati:
Giuseppe Petruzzelli, Presidente
Francesco Gambato Spisani, Primo Referendario
Carmine Russo, Referendario, Estensore
Estratto della sentenza del TAR di Brescia del 16 novembre 2011 che boccia Polo Logistico di Azzano Mella.
Il testo integrale della sentenza è scaricabile all’indirizzo: https://www.giustizia-amministrativa.it/WEBY2K/frmRicercaSentenza.asp
Solo un commento: i nostri avversari (leggere attentamente la formazione dei nostri avversari qui sotto e imprimersi nella testa i loro nomi a futura memoria) sono dei gran pasticcioni.
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Un abbraccio pasticcione dagli amici di Legambiente Bassa Bresciana