Oggi, venerdi 17 maggio, i giovani atleti che svolgevano la propria attività sportiva al campo sportivo Calvesi hanno organizzato un presidio-allenamento in Piazza Loggia.
Nell’evento facebook che hanno creato invitano ” Tutti,atleti,tecnici,genitori,ex atleti e semplici simpatizzanti per ribadire il nostro diritto ad un posto dove poterci allenare”.
E’ importante partecipare a questo presidio per indirizzare la protesta contro l’Amministrazione che non ha fatto nulla e non contro la decisione della Procura di mettere il campo sotto sequestro.
https://www.facebook.com/events/524952090873454/?fref=ts
DI SEGUITO IL VOLANTINO DELL’INIZIATIVA
La dichiarata inagibilità – a causa del conclamato inquinamento da pcb – del
glorioso campo Calvesi pone società e atleti-e nella drammatica situazione di
non aver più un luogo dove svolgere le proprie discipline sportive.
La decisione, della Procura di porlo sotto sequestro, comunque inevitabile,
rischia di rilevarsi esiziale per uno sport che vive del sudore di chi lo
pratica e della passione disinteressata di chi lo “insegna” .…..il tutto anche
malgrado gli encomiabili risultati di atleti-e che al Calvesi si allenano senza
peraltro mai assurgere all’onore delle cronache sportive.
L’inazione della politica locale in questi ultimi anni è senz’altro una delle
ragioni dell’attuale stato delle cose, tanto da rendere necessarie incisive
forme di pressione all’indirizzo di chi si candida o si ricandida al governo
cittadino nelle imminenti elezioni.
La bonifica dell’area Caffaro dovrà essere tra le più urgenti priorità della
nuova amministrazione ed in particolare l’immediato risanamento dei giardini
delle scuole, dei parchi pubblici e dello storico impianto di via Morosini,
teatro oltretutto, fino alla recente chiusura, di corsi indirizzati ai bambini
per un loro avviamento all’atletica.
Nel frattempo riteniamo indispensabile procedere subito al rifacimento della
pista e all ‘adeguamento dell’illuminazione del campo sportivo dell’istituto
Abba al fine da renderlo efficiente per gli atleti-e che diversamente sarebbero
costretti-e ad emigrare fuori città sancendo di fatto la morte di alcune
storiche società e di conseguenza la probabile ingloriosa fine dell’atletica
cittadina.
Alcuni atleti-e e giovani che si allenano al Calvesi
Kollettivo studenti in lotta
Collettivo universitario autonomo
Coordinamento SOS scuola
Rete Antinocivita’ Bresciana