MONTICHIARI. Il materiale era diretto alla società Ecoeternit per lo smaltimento. Le lastre sono finite sulla bretella della tangenziale in via Calcinatella
Montichiari. Se non fosse stato per il carico di lastre di amianto, l’avrebbero rubricato come un normale incidente, come ne capitano di frequente sulle trafficate strade di casa nostra. Ma quel mucchio di materiale, tra i quattro e cinque quintali, finito ieri pomeriggio sull’asfalto della bretella che costeggia la Goitese, vicino alla ditta Astori in via Calcinatella, ha causato un discreto putiferio.
Il camion proveniente da Castelgoffredo e diretto alla Ecoeternit di Montichiari trasportava l’eternit destinato allo smaltimento. Nell’imboccare una curva, dal cassone sono scivolate sulla strada una cinquantina di lastre. Polstrada e Polizia urbana sono accorsi subito sul posto per bloccare l’accesso dei curiosi al luogo dell’incidente e delimitare lo spazio occupato dal materiale, anche perchè lo sbriciolamento ha sparso nell’aria le fibre pericolose.
Dell’episodio sono però stati informati anche i volontari di Sos Terra Montichiari, da tempo impegnati per la difesa del territorio, e in particolare decisi oppositori di nuove discariche a Montichiari. «Abbiamo osservato attentamente quelle lastre di amianto andate a pezzi – denuncia Barbara Padovani di Sos Terra -: ci sembra che siano state trattate con vernice protettiva solo da un lato. Quindi la polvere pericolosa può andarsene a spasso con il vento. E poi che sicurezza avevano sul Tir se ad una semplice curva perdono il carico?».
Solo dopo un’ora sono intervenuti sul posto due tecnici in tuta e maschera protettiva per stendere sulle lastre del liquido protettivo, per poi coprire il tutto con teli di cellophane.
PIÙ TARDI è intervenuta l’Arpa, che ha fatto caricare sul camion l’eternit finito sulla carreggiata, disponendo poi il sequestro di mezzo e carico per effettuare accertamenti sul rispetto delle norme in materia di trasporto di materiale pericoloso. Indagini che in qualche modo interessano anche la Polizia locale, intenzionata ad approfondire le modalità di trasporto di questi materiali.
Francesco Di Chiara- BRESCIAOGGI
dal blog https://noamiantoamontichiari.blogspot.it
Un camion di Amianto si ribalta a Montichiari
Come potete vedere dalle foto qui sotto l’eternit si è sbriciolato e le fibbre ora volano libere nell’aria pronte per essere respirate. Questo è uno dei grandissimi rischi a cui siamo sottoposti tutti i giorni.
Mi permetto di far notare una cosa riguardo al trattamento di “messa in sicurezza” dell’amianto. Se ben guardate il trattamento, costituito dalla vernice rossa che impedisce alla fibbra di diventare volatile, è fatto solo su un lato della lastra. Che razza di sicurezza dovrebbe garantirci un trattamento di questo tipo????
Solo una nota: fino a questo momento, sono le 15:48, non si è visto alcun tecnico o funzionario Arpa a verificare l’accaduto. Ritorna la solita domanda: di chi diavolo ci dobbiamo fidare?
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