Lettera aperta al Sindaco di Castenedolo

Oggetto: Osservazioni/considerazioni in relazione all’incontro pubblico del 18 luglio 2012

 

La nostra Associazione ha accolto con piacere l’iniziativa del 18 luglio relativa all’incontro pubblico  dell’Amministrazione con la cittadinanza, evento che in questi ultimi anni è diventato straordinario, anche se lo scopo della serata è stato più di immagine  che di effettivo dialogo.

E’ stato sicuramente un segno  della volontà di partecipare e di essere informati sulle scelte di carattere economico che ricadono inevitabilmente sul consumo di territorio e sulla qualità della vita  del nostro paese.

Molti sono gli argomenti che avremmo voluto affrontare in quella  occasione, ma giustamente si è scelto di lasciare spazio a tutti i presenti che legittimamente potevano e dovevano esternare il loro pensiero. Non vogliamo però che il nostro parziale silenzio sia equivocato, viste le risposte non esaustive che l’Amministrazione ha fornito.

Il nostro impegno continuerà  con una campagna di sensibilizzazione della popolazione in quanto durante l’incontro pubblico non sono state affrontati i veri problemi della nostra comunità.

Purtroppo siamo costretti a constatare che, dopo aver sollecitato l’amministrazione in questi tre anni sulle problematiche ambientali e del territorio, non ci sono stati momenti significativi di informazione, né confronti costruttivi e di vera partecipazione, non ci resta che prendere atto caro sindaco della tua  poca sensibilità nei confronti del territorio, dell’ambiente e della salute dei cittadini.

Pertanto riprendiamo per ora alcune problematiche.

 

CAPITOLO CAVE E IMPIANTO DI TRASFORMAZIONE ENERGIA ELETTRICA

Nel territorio di Castenedolo

A che punto sono le convenzioni con i cavatori?

Alla luce delle esperienze negative del passato, cosa chiede l’Amministrazione comunale  in termini di ripristino ambientale dell’area, la destinazione finale?

E’ prevista la cessione al  Comune di parte dell’area?

La Provincia ha deliberato le quantità di escavazione dell’ATE 21?

Nel territorio di Rezzato ai confini con Castenedolo

L’opposizione del nostro Comune sulla cava Castella (discarica e piattaforma di trattamento e stoccaggio  rifiuti) è stata concordata con il comune di Brescia e di Rezzato? (Confronta articolo pagina 20 del Giornale di Brescia di domenica 5 agosto 2012)

Progetto TERNA

Costruzione ed esercizio razionalizzazioni della rete AAT/AT nell’area di Brescia-stazione elettrica a 380 kv di “Brescia Sud-Est” nel comune di Rezzato ed opere connesse.

Di questo impianto il Comune conosce le problematiche di inquinamento acustico e onde elettromagnetiche? Che tipo di garanzie per la salute dei cittadini sono state richieste e quali mitigazioni ambientali sono state previste?

Che tipo di coinvolgimento l’Amministrazione intende promuovere  per coinvolgere i cittadini?

 

COPERTURE IN AMIANTO

La Regione Lombardia in data 24 luglio2012 haemanato il provvedimento che modifica ed integra la Legge 17/2003 relativa al risanamento dell’ambiente, alla bonifica e allo smaltimento dell’amianto.

Chiediamo all’Amministrazione che venga effettuato un censimento, utilizzando le foto aeree realizzate per il PGT, di quanti metri quadrati di copertura con amianto suddivisi tra abitazioni, capannoni industriali ed aziende agricole sono tuttora presenti.

Chiediamo un maggior controllo del territorio comunale per impedire improvvisati depositi  e abbandoni di lastre di amianto.

 

VULCANIA TRE

Il Sindaco durante l’incontro pubblico ha indicato possibili entrate dalla realizzazione di Vulcania tre.

Quale sorpresa dobbiamo aspettarci?

 

 

AREA GRIGOLIN (area adiacente alla Fassa Bortolo)

Se nel rinnovo della concessione edilizia l’amministrazione intende inserire norme ed interventi di mitigazione e di impatto ambientale.

 

VARIANTE PGT

In che cosa consiste la variante?

I dati in nostro possesso sono vaghi per non dire nebulosi.

Su questa variante è necessario avere informazioni dettagliate in quanto interessa un vasto territorio già compromesso dal piano d’area dell’aeroporto di Montichiari.

 

Approfittiamo dell’occasione per sottolineare l’esigenza che tutti i documenti  che vengono pubblicati sull’”Albo pretorio” siano fruibili nel tempo e consultabili anche oltre il periodo obbligatorio di pubblicazione.

 

Restiamo in attesa di cortese riscontro e porgiamo cordiali saluti

 

ASSOCIAZIONE LA COLLINA DEI CASTAGNI

IL PRESIDENTE

Ugo Cavagnini

Permanent link to this article: https://antinocivitabs.tracciabi.li/lettera-aperta-al-sindaco-di-castenedolo.html